Vicen Martinez

Se un tuo collega ti chiede a cosa serve il targeting ottimizzato, come potresti spiegarlo?

• Il targeting ottimizzato è una soluzione di espansione del pubblico che utilizza l’IA di Google per andare oltre i segmenti di pubblico selezionati manualmente.
• Il targeting ottimizzato aiuta i professionisti del marketing a raggiungere, coinvolgere e indurre alla conversione il pubblico di destinazione attraverso la vasta rete pubblicitaria di Google.
• Il targeting ottimizzato utilizza i tuoi elenchi di clienti, i dati dei visitatori del sito web e i dati degli utenti delle app per scegliere come target i clienti esistenti e raggiungere potenziali clienti.
• Il targeting ottimizzato combina diversi set di dati per creare segmenti di pubblico granulari con esigenze, preferenze e potenziale di acquisto specifici.

 

Spiegazione: La risposta corretta è Il targeting ottimizzato è una soluzione di espansione del pubblico che utilizza l’IA di Google per andare oltre i segmenti di pubblico selezionati manualmente. Quando si spiega il concetto di targeting ottimizzato, è essenziale sottolineare il suo ruolo nell’espandere il pubblico target al di là dei segmenti manualmente selezionati. Utilizzando l’intelligenza artificiale di Google, il targeting ottimizzato analizza i dati degli utenti, le interazioni online e altri fattori per identificare e raggiungere gruppi di persone con comportamenti e interessi simili a quelli del pubblico di destinazione originale. Questo approccio consente ai professionisti del marketing di ampliare la portata delle loro campagne pubblicitarie e di connettersi con potenziali clienti che potrebbero non essere stati identificati tramite segmenti di pubblico manualmente selezionati. In questo modo, il targeting ottimizzato offre una soluzione efficace per massimizzare la rilevanza e l’efficacia delle campagne pubblicitarie, consentendo ai marketer di raggiungere un pubblico più ampio e qualificato attraverso la vasta rete pubblicitaria di Google. Le altre opzioni proposte, come il coinvolgimento del pubblico di destinazione attraverso la rete pubblicitaria di Google, l’utilizzo di elenchi di clienti e dati del sito web, o la creazione di segmenti di pubblico granulari, non catturano appieno il concetto di targeting ottimizzato come un metodo per estendere e migliorare la precisione del targeting pubblicitario tramite l’uso dell’intelligenza artificiale di Google.

 

Quale formato Display & Video 360 prevede che i publisher configurino la creatività dell’annuncio per allinearla all’aspetto e al design del proprio sito?

• Annunci basati sui dati
• Annunci adattabili
• Annunci nativi
• Annunci video in-stream

 

Spiegazione: La risposta corretta è Annunci nativi. Gli annunci nativi sono il formato Display & Video 360 che prevede che i publisher configurino la creatività dell’annuncio per allinearla all’aspetto e al design del proprio sito. Questi annunci sono progettati per fondersi organicamente con il contenuto editoriale del sito su cui vengono visualizzati, offrendo un’esperienza pubblicitaria più coerente e non invasiva per gli utenti. Poiché i publisher possono personalizzare l’aspetto e il design degli annunci nativi in base al loro ambiente, ciò consente loro di integrare gli annunci in modo più armonioso all’interno del loro sito, aumentando la probabilità di coinvolgimento degli utenti e migliorando le performance complessive della campagna pubblicitaria. Le altre opzioni proposte, come gli annunci basati sui dati, gli annunci adattabili e gli annunci video in-stream, non prevedono lo stesso livello di personalizzazione dell’aspetto e del design degli annunci per allinearli al sito del publisher, rendendo gli annunci nativi la scelta più appropriata quando si desidera garantire una maggiore integrazione e coerenza visiva con l’esperienza degli utenti sul sito del publisher.

Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente la differenza esistente tra liste bloccate e categorie sensibili in Display & Video 360?

• Diversamente dalle categorie sensibili, le liste bloccate non possono essere modificate.
• Diversamente dalle categorie sensibili, le liste bloccate non comportano limitazioni al numero di impressioni disponibili una volta applicate.
• Diversamente dalle liste bloccate, le categorie sensibili non comportano limitazioni al numero di impressioni disponibili una volta applicate.
• Diversamente dalle liste bloccate, le categorie sensibili non possono essere modificate.

 

Spiegazione: La risposta corretta è Diversamente dalle liste bloccate, le categorie sensibili non possono essere modificate. Le liste bloccate e le categorie sensibili sono entrambe strumenti utilizzati in Display & Video 360 per il controllo del contenuto dell’inventario pubblicitario. Tuttavia, la principale differenza tra le due risiede nella loro natura modificabile. Le liste bloccate possono essere modificate e aggiornate dall’utente in qualsiasi momento, consentendo di aggiungere o rimuovere specifici siti o app dall’inventario bloccato. D’altra parte, una volta applicate, le categorie sensibili non possono essere modificate. Questo significa che una volta che sono state impostate, le categorie sensibili non possono essere aggiornate o modificate dall’utente. Questa caratteristica conferisce una maggiore rigidità e permanenza alle categorie sensibili rispetto alle liste bloccate, poiché le restrizioni sui contenuti pubblicitari basate su categorie sensibili rimarranno in vigore finché la campagna sarà attiva. Questa distinzione è fondamentale per gli inserzionisti che desiderano avere un controllo preciso sul contenuto delle loro campagne pubblicitarie, consentendo loro di scegliere l’opzione più adatta alle proprie esigenze in base al livello di flessibilità richiesto nell’applicazione delle restrizioni sui contenuti.

 

Qual è la prima cosa da fare per modificare la data di fine di più elementi pubblicitari mentre utilizzi file di dati strutturati (SDF) per apportare modifiche collettive in Display & Video 360?

• Apportare modifiche nel tuo account Display & Video 360.
• Apportare modifiche al file di dati strutturati direttamente in Display & Video 360.
• Caricare il file di dati strutturati aggiornato su Display & Video 360.
• Scaricare un file di dati strutturati da Display & Video 360.

 

Spiegazione: La risposta corretta è ‘Scaricare un file di dati strutturati da Display & Video 360.’ La prima cosa da fare per modificare la data di fine di più elementi pubblicitari mentre si utilizzano i file di dati strutturati (SDF) per apportare modifiche collettive in Display & Video 360 è scaricare un file di dati strutturati dallo strumento. Questo file contiene informazioni dettagliate sui tuoi elementi pubblicitari, inclusi i dettagli sulle date di inizio e di fine. Una volta scaricato il file, è possibile apportare le modifiche necessarie alle date di fine e quindi caricare il file aggiornato su Display & Video 360 per applicare le modifiche a livello di piattaforma. Questo approccio consente di gestire facilmente e in modo efficiente le modifiche su larga scala agli elementi pubblicitari, garantendo una migliore pianificazione e ottimizzazione delle campagne pubblicitarie.

Per quale scopo è opportuno utilizzare le creatività basate sui dati in combinazione con regole dinamiche in Display & Video 360?

• Per caricare direttamente su Display & Video 360 le creatività generate
• Per personalizzare le tue creatività per le app mobile
• Per personalizzare ogni singola creatività della tua campagna
• Per misurare il rendimento delle creatività in base ai tuoi obiettivi

 

Spiegazione: La risposta corretta è Per personalizzare ogni singola creatività della tua campagna. Le creatività basate sui dati consentono agli inserzionisti di personalizzare dinamicamente il contenuto degli annunci in base a diversi fattori, come le caratteristiche demografiche degli utenti, i loro interessi, il loro comportamento di navigazione e altro ancora. Quando vengono combinate con regole dinamiche in Display & Video 360, le creatività possono essere adattate in tempo reale in base alle condizioni specifiche stabilite dall’inserzionista. Ad esempio, un’azienda di abbigliamento potrebbe utilizzare creatività basate sui dati per mostrare agli utenti annunci che presentano i prodotti più rilevanti in base alle loro preferenze di stile o al loro comportamento di acquisto passato. Le regole dinamiche possono poi essere impostate per modificare automaticamente il contenuto degli annunci in base a determinati trigger, come il tempo, la posizione geografica dell’utente o altri dati contestuali. Questa combinazione consente agli inserzionisti di creare esperienze pubblicitarie altamente personalizzate e rilevanti per ciascun utente, migliorando così l’efficacia complessiva della campagna pubblicitaria.

 

Per quale dei seguenti casi d’uso tornerebbe utile il riquadro Intelligence di Display & Video 360?

• Caricare una singola creatività per più elementi pubblicitari in una campagna.
• Scoprire quale ordine di inserzione sta registrando un pacing insufficiente in una campagna.
• Scegliere l’inventario più pertinente per una campagna durante la negoziazione di un deal.
• Fare previsioni sui livelli di impressioni di una nuova campagna in programma il mese prossimo.

 

Spiegazione: La risposta corretta è Scoprire quale ordine di inserzione sta registrando un pacing insufficiente in una campagna. Il riquadro Intelligence di Display & Video 360 offre strumenti analitici avanzati che consentono di monitorare e ottimizzare le prestazioni delle campagne pubblicitarie. Nel caso di un pacing insufficiente in un ordine di inserzione, il riquadro Intelligence diventa particolarmente utile. Con questo strumento, è possibile analizzare i dati relativi alle impressioni, al budget e al ritmo di consegna dell’ordine di inserzione specifico. Identificare un pacing insufficiente è essenziale per garantire che l’ordine di inserzione mantenga un equilibrio tra la distribuzione delle impressioni e il budget assegnato nel corso della campagna. Utilizzando il riquadro Intelligence, è possibile individuare tempestivamente i problemi di pacing e apportare le necessarie correzioni per ottimizzare le prestazioni complessive della campagna.