Questions

Lavori per un’azienda produttrice di articoli per animali e hai bisogno di misurare il numero dei clienti che, dopo aver visto per la prima volta il tuo annuncio su un tablet, hanno poi fatto acquisti dal proprio laptop. Che tipo di misurazione potresti utilizzare?

• Misurazione sullo stesso dispositivo
• Conversioni cross-environment
• Monitoraggio delle conversioni
• Software development kit (SDK) Open Measurement

 

Spiegazione: La risposta corretta è “Conversioni cross-environment”. Quando si desidera misurare il numero di clienti che, dopo aver visualizzato per la prima volta un annuncio su un dispositivo, completano un’azione desiderata su un altro dispositivo, come ad esempio effettuare un acquisto da un laptop dopo aver visualizzato l’annuncio su un tablet, è necessario utilizzare la misurazione delle conversioni cross-environment. Questo tipo di misurazione consente di tracciare il percorso del cliente attraverso diversi dispositivi e ambienti, consentendo agli inserzionisti di comprendere meglio l’impatto e l’efficacia delle loro campagne pubblicitarie su più piattaforme. Utilizzando la misurazione delle conversioni cross-environment in Display & Video 360, è possibile ottenere una visione più completa del comportamento del cliente e ottimizzare le strategie di marketing per massimizzare il ritorno sull’investimento pubblicitario.

Per promuovere l’imminente lancio di un prodotto, un professionista del marketing crea diversi annunci video nativi. Quale elemento pubblicitario di Display & Video 360 occorre utilizzare?

• Video
• Display
• YouTube e partner
• Installazione di app mobile

 

Spiegazione: La risposta corretta è “Display”. Quando si crea una campagna per promuovere un prodotto tramite annunci video nativi, è necessario utilizzare l’elemento pubblicitario “Display” in Display & Video 360. Gli annunci video nativi sono progettati per essere integrati in modo non invasivo all’interno del contesto delle piattaforme digitali, consentendo agli inserzionisti di raggiungere il loro pubblico in modo più organico e coinvolgente. Utilizzando l’elemento pubblicitario “Display”, gli inserzionisti possono caricare i loro annunci video nativi e distribuirli su una vasta gamma di siti web e app, raggiungendo così un pubblico più ampio e massimizzando l’impatto della loro campagna pubblicitaria. Questo tipo di annuncio consente di catturare l’attenzione degli utenti in modo efficace e di comunicare in modo persuasivo il messaggio del prodotto in fase di lancio. Utilizzando Display & Video 360, i professionisti del marketing possono gestire in modo efficiente e ottimizzare le loro campagne di annunci video nativi per massimizzare il coinvolgimento del pubblico e raggiungere i propri obiettivi di marketing.

Mentre effettui un’analisi della tua campagna per TV connesse a internet (CTV) in Display & Video 360, vuoi conoscere il numero totale di utenti coinvolti. Quale report usi?

• Utilizzi il report sulla composizione del pubblico.
• Utilizzi il report sulla sovrapposizione della copertura.
• Utilizzi il report sulla disponibilità dell’inventario.
• Utilizzi il report Floodlight.

 

Spiegazione: La risposta corretta è “Utilizzi il report sulla sovrapposizione della copertura.” Quando si analizza una campagna per TV connesse a internet (CTV) in Display & Video 360, il report sulla sovrapposizione della copertura fornisce informazioni cruciali sul numero totale di utenti coinvolti. Questo report mostra quante persone sono state raggiunte dalla campagna pubblicitaria e quante di esse sono uniche, fornendo una visione chiara dell’efficacia e dell’ampiezza della copertura della campagna. Misurare la sovrapposizione della copertura è essenziale per valutare il coinvolgimento dell’audience target e ottimizzare le strategie di targeting per massimizzare l’impatto della campagna. Utilizzare questo report consente agli inserzionisti di ottenere una panoramica dettagliata dell’efficacia delle loro campagne CTV e di apportare eventuali aggiustamenti per migliorare le prestazioni complessive e raggiungere meglio i propri obiettivi pubblicitari.

A quale livello nelle impostazioni dell’account di Display & Video 360 puoi gestire la frequenza per più publisher nei deal di pubblicità programmatica garantita?

• Livello di elemento pubblicitario
• Livello di campagna
• Livello di inserzionista
• Livello di ordine di inserzione

 

Spiegazione: La risposta corretta è “Livello di campagna.” Gestire la frequenza per più publisher nei deal di pubblicità programmatica garantita è fondamentale per controllare la distribuzione e l’esposizione degli annunci sulla rete pubblicitaria. A livello di campagna, è possibile impostare le regole di frequenza desiderate che si applicano a tutti i publisher coinvolti nella campagna. Questo livello di controllo consente agli inserzionisti di ottimizzare l’esperienza degli utenti limitando la frequenza con cui gli annunci vengono mostrati a un singolo utente su più siti web, evitando la saturazione dell’audience e migliorando l’efficacia complessiva della campagna pubblicitaria. Inoltre, la gestione della frequenza a livello di campagna offre un maggiore grado di coerenza e coesione nelle strategie di distribuzione degli annunci su una vasta gamma di publisher, contribuendo a garantire un’esperienza pubblicitaria più bilanciata e rilevante per gli utenti.

Lavorando a un deal non garantito in Display & Video 360, in quale di queste situazioni consiglieresti di fare un’offerta del 20% più alta rispetto al prezzo minimo?

• Vuoi applicare la gestione della frequenza al tuo deal.
• Vuoi assicurarti un numero fisso di impressioni.
• Stai lavorando con più publisher nel contesto di un singolo deal.
• Stai lavorando a una campagna pubblicitaria globale ed effettui i pagamenti in diverse valute.

 

Spiegazione: La risposta corretta è “Stai lavorando a una campagna pubblicitaria globale ed effettui i pagamenti in diverse valute.” Quando si gestiscono deal non garantiti in Display & Video 360 e si operano in contesti internazionali con pagamenti in diverse valute, può essere consigliabile fare un’offerta leggermente più alta rispetto al prezzo minimo per compensare eventuali fluttuazioni valutarie e garantire una posizione competitiva nell’asta. Questo approccio aiuta a mitigare il rischio di perdere l’inventario desiderato a causa di variazioni nei tassi di cambio. Fare un’offerta più alta può offrire un vantaggio competitivo nell’acquisizione di inventario prezioso, assicurando che la campagna mantenga una presenza robusta e rilevante su scala globale.

Quale delle seguenti affermazioni riassume correttamente le opzioni a tua disposizione per personalizzare i modelli di attribuzione in Display & Video 360?

• La modellazione delle conversioni consente di risolvere il problema che si crea nei casi in cui non sia possibile osservare e attribuire direttamente alcune conversioni.
• Le conversioni view-through (VTC) visibili possono essere abilitate solo in un modello di attribuzione Ultima interazione.
• Le conversioni view-through (VTC) visibili attribuiscono un merito doppio alle impressioni che sono visibili.
• La modellazione delle conversioni e le conversioni view-through (VTC) visibili non possono essere attivate per lo stesso modello di attribuzione.

 

Spiegazione: La risposta corretta è “La modellazione delle conversioni consente di risolvere il problema che si crea nei casi in cui non sia possibile osservare e attribuire direttamente alcune conversioni.” Quando si personalizzano i modelli di attribuzione in Display & Video 360, è fondamentale comprendere le diverse opzioni a disposizione. La modellazione delle conversioni è una delle strategie chiave in questo contesto, in quanto consente di affrontare situazioni in cui non è possibile attribuire direttamente alcune conversioni a un punto di contatto specifico. Questo può accadere quando i clienti compiono azioni come gli acquisti offline o utilizzano più dispositivi prima di convertire. La modellazione delle conversioni utilizza algoritmi avanzati per analizzare il comportamento dei clienti e attribuire il merito delle conversioni in modo più accurato, considerando l’impatto di tutti i punti di contatto lungo il percorso del cliente. In questo modo, viene fornita una visione più completa e precisa dell’efficacia delle campagne pubblicitarie, consentendo ai marketer di ottimizzare le strategie in base ai risultati ottenuti.