Imposti una campagna video di Google con un obiettivo di considerazione e un’offerta basata sul costo per visualizzazione (CPV). Come si rapporta il tuo CPV massimo con il tuo CPV effettivo?
Il CPV massimo è spesso inferiore al CPV effettivo poiché si tratta di un acquisto con riserva.
Il CPV effettivo è spesso inferiore al CPV massimo perché si tratta di offerte all’asta.
Il CPV massimo è spesso inferiore al CPV effettivo perché si tratta di offerte all’asta.
Il CPV effettivo è spesso inferiore al CPV massimo poiché si tratta di un acquisto con riserva.
Spiegazione:
Nel contesto degli annunci video di Google, l’offerta CPV o costo per visualizzazione consente agli inserzionisti di
specificare l’importo massimo che sono disposti a pagare per la visualizzazione di un video o altre interazioni video. Questa
offerta massima viene definita CPV massimo.
Il modo in cui funziona il sistema d’asta è che non ti viene sempre addebitata l’offerta massima. Invece, paghi solo quanto basta
per superare l’offerta successiva del miglior offerente. Pertanto, se la concorrenza per una particolare asta è bassa, potresti finire
per pagare molto meno del tuo CPV massimo. Di conseguenza, il CPV effettivo (l’importo effettivamente pagato per una
visualizzazione) è spesso inferiore al CPV massimo impostato, a causa delle dinamiche delle offerte dell’asta.